Nel cuore dell’era digitale, Dove l’umanità si perde tra schermi luminosi, Sorge l’Uomo Vitruviano, un’icona senza età, Scolpita nella modernità, ma ancorata alla saggezza antica.

Le sue membra si estendono come raggi di luce, Raggiungendo oltre gli angoli oscuri dell’ignoranza, In un equilibrio perfetto tra corpo e mente, Rifiutando le catene delle moderne prigioni digitali.

Le sue braccia si aprono come ali di libertà, Sfiorando il cielo stellato della conoscenza, Mentre il suo spirito danza al ritmo dell’umanità, Respingendo le tentazioni delle moderne ingiustizie.

L’Uomo Vitruviano si erge come un faro di speranza, Nella tempesta tumultuosa della tecnologia, Guidando le anime smarrite verso terre sicure, Dove la libertà è ancora un diritto, non una merce.

In questo quadro, l’essenza dell’umano si rivela, Nel costante equilibrio tra cielo e terra, Lontano dalle trappole della modernità efimera, Dove la vera grandezza dell’uomo risplende ancora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *